Pubblicato il 04 maggio 2016

Sabato 28 maggio 2016, ore 10.30, Municipio di Sant’Agata di Esaro

PRESENTAZIONE AL PUBBLICO DEL POLO SPELEO-ARCHEOLOGICO DELL’ALTA VALLE DELL’ESARO

 

Nel maggio del 1997 una squadra esplorativa del Centro Regionale di Speleologia “Enzo dei Medici” entrava all’interno di Grotta della Monaca per una visita al sistema sotterraneo. Durante il sopralluogo gli speleologi rinvenivano al suolo, in modo del tutto fortuito, un’ascia-martello in pietra levigata: era l’atto iniziale di un’avventura scientifica che si sarebbe protratta per i successivi diciannove anni e che, ancora oggi, è pienamente attiva e vitale. Da quel momento si sono susseguite esplorazioni, documentazioni e scavi archeologici, questi ultimi a cura dell’Università degli Studi di Bari su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Tanti giovani studenti e studentesse hanno partecipato alle indagini e ai lavori sul campo, scegliendo infine il sito sotterraneo come oggetto delle proprie tesi di laurea, di specializzazione e di dottorato di ricerca. Molti i progetti e le collaborazioni con università italiane e straniere; consistente al tempo stesso la partecipazione a convegni scientifici e incontri di studio soprattutto all’estero, che hanno conferito alla grotta una considerevole notorietà internazionale.

Parallelamente allo sviluppo delle vicende scientifiche, peraltro, è sempre stato attivo un secondo indirizzo operativo: quello teso a rendere fruibile il sito anche ai non addetti ai lavori e alla gente comune. Questo risultato è stato compiutamente avviato nel febbraio del 2015, allorché il Comune di Sant’Agata di Esaro ha sottoscritto un protocollo d’intesa col Centro Regionale di Speleologia “Enzo dei Medici” e con l’allora Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria. Un protocollo finalizzato a coniugare ricerca scientifica e valorizzazione turistica nel costante rispetto e tutela dell’ecosistema sotterraneo e del giacimento archeologico.

Nella giornata del 28 maggio 2016 saranno presentati al pubblico i primi risultati raggiunti grazie a questo accordo che, beneficiando anche di un finanziamento ricevuto dalla Regione Calabria, ha portato alla realizzazione di un laboratorio-deposito archeologico, di un centro visita con punto informativo nonché di una mirabile sistemazione dell’accesso alla grotta mediante opere in pietra e legno che si sposano eccellentemente con l’ambiente circostante.

 

PROGRAMMA

Mattina

Inaugurazione del laboratorio-deposito archeologico, del centro visita con punto informativo e della nuova sistemazione dell’accesso alla cavità

Pomeriggio

Visite guidate da speleo-archeologi a Grotta della Monaca

 

Per prenotare la propria partecipazione ad una visita in grotta

Le visite si terranno osservando tre differenti turni (ore 14.00, 16.00, 18.00), per aderire ai quali è necessario prenotarsi fino ad esaurimento posti. Le prenotazioni andranno effettuate scrivendo una mail a segreteria@enzodeimedici.it indicando il proprio nome e quello di eventuali accompagnatori se non si partecipa da soli. Il luogo d’incontro dei partecipanti è previsto presso l’isola pedonale di Piazza Dante Castellucci a Sant’Agata di Esaro, 15 minuti prima dell’orario stabilito per il proprio turno. È consigliabile che ciascun partecipante sia provvisto di scarponcini da trekking o stivali in gomma oltre ad un ricambio d’abbigliamento completo. Le visite sono gratuite.

 

Per saperne di più su Grotta della Monaca

Per conoscere meglio il sito archeologico di Grotta della Monaca è possibile richiedere una copia della rivista Archeologia Viva scrivendo una mail a segreteria@enzodeimedici.it La rivista potrà essere ritirata al Centro Visita durante l’intera giornata del 28 maggio. La copia è gratuita.

 

Visualizza e/o scarica la locandina dell’evento (339 kb)

Visualizza e/o scarica l’invito all’evento (208 kb)

Visualizza e/o scarica la guida rapida della cavità (640 kb)